18 Settembre 2024

Ti piacciono i racconti porno lesbo? Allora leggi il mio… Racconti erotici lesbo: la mia prima volta…

Un raggio di sole entra dalla finestra e mi sveglia. E’ già mattina, avrei voluto che questa notte non finisse mai. Mi giro nel letto e vedo vicino a me Mel, quella meravigliosa ragazza dai capelli rossi che mi ha letteralmente stregato da qualche mese a questa parte. Mel dorme nuda, come sempre del resto, e prima che si svegli mi fermo ad ammirare il suo bel culetto a mandolino che è proprio a pochi centimetri da me. Quel culo è stato la mia rovina. Non avrei mai pensato di essere attratta dalle donne finchè non ho incontrato Mel in palestra che faceva gli squat in un paio di micro pantaloncini rosa confetto.

In quel preciso momento ho sentito le mutande bagnarsi. Non immaginavo però di aver fatto anche io lo stesso effetto a lei. Mel è sempre stata lesbica. Ha avuto varie storie con ragazze di tutte le età quindi conosceva bene questo mondo. Per me invece è stata tutta una scoperta dopo l’altra.

Mi ricordo ancora la prima volta che affondai la faccia in quel culo da favola. Mel mi aveva spogliata, mi leccava, mi stava sgrillettando il clitoride. Le mani di una donna sul corpo di una donna sono qualcosa di unico. Sento un’eccitazione mai provata prima. Presa da un impeto di passione, la metto in piedi e faccia contro il muro. Mi abbasso e senza pensarci due volte tuffo la faccia in mezzo al culo. Sputo saliva sul buco del suo culo e gliela spalmo con la lingua. La lecco a lingua piena, da sopra a sotto, dalla figa al culo.

Lei geme, si muove e mi implora di continuare. Sento la sua figa bagnarsi sempre di più. Il suo sapore mi fa impazzire e dopo poco ha un orgasmo direttamente nella mia bocca. Piena di lei, mi alzo e la bacio infilando nella sua bocca anche un po del suo sapore. Le nostre lingue si incrociano e le nostre mani strizzano capezzoli l’una dell’altra.

Lei si allontana, si sdraia sul letto e mi fa cenno di venire. Io mi sdraio su di lei e inizio a baciarla. Poco dopo i nostri corpi iniziano a muoversi all’unisono come in una danza sensuale. Ci muoviamo e ci strusciamo l’una sull’altra. Le nostre fighe vengono a contatto e continuiamo a strusciarle fino a che non abbiamo un orgasmo simultaneo. Il mio clitoride ormai vive di vita propria e non riesco a farlo calmare. Mi sta dicendo che vuole continuare a giocare e io l’accontento. Ora è Mel a mettersi sopra di me. Balliamo di nuovo, questa volta con l’aiuto di un vibratore XXL che stimola i nostri clitoridi in contemporanea. E’ l’ennesima esplosione di piacere.

I nostri corpi continuano a muoversi per inerzia, ancora per un po, presi ormai dall’eccitazione e dalle scariche di piacere che pervadono i nostri corpi. Le lenzuola mostrano chiazze di bagnato, che sono il segno evidente della nostra notte di passione. Esattamente come questa mattina. I nostri corpi sono ancora sudati dalla notte e le lenzuola ancora bagnate, ma non sono sazia… Ho proprio voglia di fare colazione col suo nettare…

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