5 Dicembre 2024
cristiana inculata in culo

Credo di conoscere le donne molto bene ma una cosa non so: se sono innamorate perche le piace giustificare le proprie porcate o vero che per essere porche devono essere innamorate. Conobbi Cristiana due anni fa e rapidamente mi dimostrò il suo attaccamento incondizionato.

Devo dire che fa subito scintille perche alla prima uscita toccandole la passerina ebbe 3 orgasmi in pochi minuti in attesa di prendere un treno di li a poco. Lei non diceva mai no a qualsiasi proposta le facessi. Al 3 incontro mi trovai a prenderla sopra il cofano della macchina alla prima scampagnata ma dava il meglio di se quando vi era il supposto o reale pericolo: in quella occasione vi era un pastorello con le sue pecore. Io non lo avevo visto perch era a 100 metri circa da noi.

Cristiana mi disse di continuare e fare finta di niente anche se qualcuno stava a guardare. A quel punto si gira prese la mia cappella e la punta dritta nel buco del culo. Cristiana era molto attenta a rimanere con il culo ben largo e si sporgeva lateralmente per farsi vedere meglio. Io dapprima pensavo che fosse una cosa detta per eccitarmi ma il pastorello ora era a pochi metri e non potevo pi fingere e nemmeno interrompere quello che stavo facendo.

Rapidamente fui costretto ad affrettare il mio fiotto di sperma che la porca si fece venire dentro mentre il secondo fiotto con una spremitura delle palle le schizzava nell’ano e nelle natiche. A quel punto inizio a giocare con il mio sperma spalmandolo bene intorno al buco mentre si infilava di tanto in tanto le dita dentro fino a che non lo allargo con ambedue le mani per favorirne a me e al pastorello il retto dilatato.

Rientr in auto per mantenere la tensione con la gonna sollevata sopra le natiche tir fuori dalla borsa un enorma fallo di lattice si ripose nel cofano della macchina a gambe sollevate e si infil quel fallo nel buco del culo. Entrava molto bene ma mi fece segno di sedermi per terra a guardare chiam vicino a se il pastorello che si menava il cazzo da mezzora.

Con un magistrale pompino lo fece ben presto arrivare all’orgasmo e volle che la sua sborra prendesse la via del buco del culo dilatato dal fallo .A quel punto il pastorello gli punto la cappella per prenderle il culo lei lo allontan ma le chiese di affondare il fallo di gomma interamente nel culo. Assumette una posiziona quasi a 180 con le gambe molto divaricate e con la faccia tra le gambe sporgendo l’ano interamente alla nostra vista e alla merc di quel grosso fallo. 23 cm di profondit interamente inghiottite dal retto di Cristiana che mentre pregava il pastorello di accendere il vibratore e spingerlo ancora nel punto che lei definiva doloroso ma estiasico si liber in un orgasmo che risuon nella montagna.

Aveva i due uccelli in tiro di nuovo, si tolse il vibratore e si fece nuovamente inculare stavolta dal davanti da me mentre il pastorello si dovette accontentare di essere smanettato dalle abili mani della mia amante .

Unica soddisfazione che il pastorello ebbe dovendo riamanere parzialmente a bocca asciutta fu che aspettando di venire al momento del nostro simultaneo orgasmo lei si distraesse e pot scaricare un grosso e liberatorio fiotto di sborra nella faccia e nella bocca.Il pastorello visibilmente contrariato per la parziale delusione inizi si avvicin con il suo pene ai genitali gonfi di Cristiana che si attradava a ricomporsi per riposare e assaporare quell’ennedimo orgasmo. Al rifiuto di Cristiana le pisci nella fica e nel culo ancora aperto.mi avvicinai per allontanarlo e lui ci copr di meritati insulti.mi arrabbiai un po ma infondo come darle torto? Cristiana si ricompose e le disse ” sarà pure una troiaccia ma mi ricorderai per sempre e sappi potremo ritornare altre volte da queste parti.

Non avenne più ma quante altre storie potrei raccontarvi seguiteci su Figablog.com .  Pasquale T.