Quando c’entra il seno, ci sono delle regole che un uomo deve assolutamente rispettare, le tette sono una delle cose più belle, non solo nel corpo di una donna, ma anche nel mondo.
Il seno, che bellissima invenzione, di madre natura, di Dio o di un chirurgo plastico, davvero poco importa. Enormi, grandi, piccole, sode, oggetto di fantasie e pratiche erotiche da sempre. E’ risaputo che gli uomini amano le tette.
In tantissimi casi le mani e la lingua degli uomini si muovono sui seni della propria donna, che sia la moglie, la fidanzata, l’amante o anche un partner occasionale, davvero poco importa. Ci sono però delle cose che un uomo non dovrebbe mai fare con le tette di una donna, sempre se gli interessa arrivare più giù dell’ombelico.
1) Niente clacson o pulsanti
Non schiacciate le tette come se foste fermi a un semaforo. Non emettete suoni da clacson come dei bambini. Non sono giocattoli, pulsanti sonori, sono delle tette.
2) Niente mammografie
A meno che non stiate indossando un camice bianco, o non stiate effettivamente lavorando come medici, non dovete palparle come se steste cercando qualcosa di brutto. Anche perchè se la sfortuna vi facesse sentire un nodulino, come credi di darle una notizia del genere?
3) Attenti ai capezzoli
Non pizzicateli, per la donna è davvero molto fastidioso. Non leccateli come lecchereste un sacchetto di patatine. Sicuramente va benissimo leccarli, ma non come se steste morendo veramente di fame, state attenti non sono commestibili. Ricordate che i capezzoli sono solo un dettaglio dell’intero seno, quindi leccate e baciate tutto il circondario. O forse più dell’ombelico vi concentrate solo sul clitoride e ignorate il resto?
4) Toccare con molta delicatezza
Tolto il rischio mammografia, siate molto delicati. Non strofinate l’asciugamano come se doveste rimuovere chissà quale macchia, non giocateci come se fossero sacchetti di patatine. E non cercate di svitarle, perchè non si staccano dal corpo.
5) Non battezzatele
Non date loro dei nomi in genere, tanto meno dei nomi di persona. Solo per eccezione, se la proprietaria non vi abbia umiliato dando un nome ridicolo al vostro meraviglioso pene.
